Siamo tutti immersi, tra paura e meraviglia, nel vortice dell’Intelligenza artificiale.
L’Intelligenza artificiale è ormai un tema molto discusso in vari settori, dalle aziende all’educazione, passando per la medicina e la ricerca.
Abbiamo appena iniziato a usare Chat GPT e già siamo quotidianamente invasi da una serie di nuovi siti e applicazioni che sfruttano l’intelligenza artificiale per creare di tutto: temi, film, dialoghi, spot, grafiche, siti, musica. Tutto senza troppa perplessità, ma non sono poche le domande che ognuno di noi si pone.
Ma come e dove ci porterà questo avanzamento tecnologico senza confini?
Lo stesso Elon Musk ha scritto in un commento su Edge.org:
“Il ritmo del progresso nell’intelligenza artificiale (non mi riferisco all’IA ristretta) è incredibilmente veloce. A meno che tu non abbia un’esposizione diretta a gruppi come Deepmind, non hai idea di quanto velocemente stia crescendo a un ritmo vicino all’esponenziale. Il rischio che accada qualcosa di seriamente pericoloso è nell’arco di cinque anni. 10 anni al massimo.”